Trento, 14 agosto 2012
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| Osmany Juantorena in allenamento (foto Trabalza) |
La prima seduta tecnica stagionale della Trentino Volley, svolta nel tardo pomeriggio di martedì al PalaTrento, ha permesso ai tifosi gialloblù di rivedere dal vivo in azione Osmany Juantorena. Lo schiacciatore italo-cubano ha infatti preso regolarmente parte alla seconda sessione quotidiana, come già accaduto per quella in sala pesi di questa mattina.
“Tutto quello che è successo negli ultimi mesi per me non conta più e non ne voglio parlare. La verità è che rimanere a Trento è stata una scelta voluta da me e dalla Società e che io mi sento a tutti gli effetti un giocatore della Trentino Volley – ha spiegato Osmany - . Sono quindi particolarmente contento di aver iniziato oggi gli allenamenti assieme ad un gruppo di giocatori piuttosto numeroso rispetto a quelli con cui ero abituato ad allenarmi in periodi analoghi delle precedenti stagioni. Mi fa particolare piacere che ci sia anche Kaziyski: solitamente per gli impegni con la Nazionale non arrivava mai a Trento prima di settembre, in questo caso quindi potremo sfruttare al massimo questo mese e mezzo di lavoro senza partite ufficiali per migliorare le intese sotto tutti i punti di vista. Sono poi felice di aver ritrovato tanti compagni della scorsa stagione a cui sono affezionato, come Raphael, e qualche bella novità come quella di Sintini. Il sestetto titolare è rimasto invariato rispetto alla scorsa stagione ma sono sicuro che i nuovi acquisti sapranno darci una grande mano per provare a raggiungere grandi traguardi”.
“Obiettivi ed ambizioni? La squadra è stata allestita, come sempre, per provare ad arrivare in fondo ad ogni manifestazione a cui parteciperemo. Ci saranno cinque trofei a cui ambire e a priori non ne scelgo ovviamente solo uno: voglio vincerli tutti. La Serie A1? Il numero di squadre è diminuito ma la concorrenza è comunque molto agguerrita; sarebbe un errore considerare solo Macerata, dovremo invece guardarci le spalle da tutte le altre a partire da Piacenza e Cuneo”.
Clicca qui per visualizzare la gallery dell'allenamento odierno con palla realizzata da Marco Trabalza
“Tutto quello che è successo negli ultimi mesi per me non conta più e non ne voglio parlare. La verità è che rimanere a Trento è stata una scelta voluta da me e dalla Società e che io mi sento a tutti gli effetti un giocatore della Trentino Volley – ha spiegato Osmany - . Sono quindi particolarmente contento di aver iniziato oggi gli allenamenti assieme ad un gruppo di giocatori piuttosto numeroso rispetto a quelli con cui ero abituato ad allenarmi in periodi analoghi delle precedenti stagioni. Mi fa particolare piacere che ci sia anche Kaziyski: solitamente per gli impegni con la Nazionale non arrivava mai a Trento prima di settembre, in questo caso quindi potremo sfruttare al massimo questo mese e mezzo di lavoro senza partite ufficiali per migliorare le intese sotto tutti i punti di vista. Sono poi felice di aver ritrovato tanti compagni della scorsa stagione a cui sono affezionato, come Raphael, e qualche bella novità come quella di Sintini. Il sestetto titolare è rimasto invariato rispetto alla scorsa stagione ma sono sicuro che i nuovi acquisti sapranno darci una grande mano per provare a raggiungere grandi traguardi”.
“Obiettivi ed ambizioni? La squadra è stata allestita, come sempre, per provare ad arrivare in fondo ad ogni manifestazione a cui parteciperemo. Ci saranno cinque trofei a cui ambire e a priori non ne scelgo ovviamente solo uno: voglio vincerli tutti. La Serie A1? Il numero di squadre è diminuito ma la concorrenza è comunque molto agguerrita; sarebbe un errore considerare solo Macerata, dovremo invece guardarci le spalle da tutte le altre a partire da Piacenza e Cuneo”.
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Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa
